Osservatorio regionale Carta dei Servizi sanitari

La Carta dei servizi pubblici, introdotta nel nostro paese con la Direttiva del Consiglio dei Ministri del 27 Gennaio 1994 e resa vincolante per gli enti erogatori di servizi sanitari dalla legge 273/95, costituisce uno "strumento efficace nel riconoscimento del ruolo del cittadino, quale soggetto attivo sia in termini di partecipazione democratica alle scelte di politica sanitaria che di controllo di qualità".
La Giunta regionale nel 1995 ha dato precise direttive alle Aziende Sanitarie sull'attuazione della Carta dei Servizi con l'individuazione di tempi perentori per la definizione dei fattori di qualità e degli standard di funzionamento degli stessi.
La Giunta regionale ha istituito nel 1997 l'Osservatorio regionale Carta dei Servizi, uno strumento fondamentale per monitorare il processo di attuazione della Carta dei servizi nelle aziende sanitarie, e gli aspetti collegati alla partecipazione e alla tutela dei cittadini, per verificare la risposta aziendale alle indicazioni regionali su questi temi.

In particolare l'Osservatorio regionale Carta dei Servizi ha il compito di effettuare:

  • il monitoraggio dello stato di attuazione delle Carte dei Servizi nelle Aziende Sanitarie
  • il monitoraggio degli strumenti attivati a livello locale per favorire la partecipazione e la tutela dei diritti
  • il monitoraggio dell'adeguamento delle strutture e delle prestazioni alle esigenze dei cittadini
  • la gestione del sistema di indicatori per la valutazione della qualità dei servizi, con particolare riferimento alla qualità attesa
  • il controllo della qualità dei servizi da parte della Regione nei confronti delle Aziende Sanitarie
  • la diffusione di esperienze significative, con particolare riferimento agli strumenti di informazione ai cittadini
  • il raccordo ed il coordinamento tra livello regionale, locale e interaziendale.

La Carta dei servizi può svilupparsi solo se i principali processi che la supportano costituiscono parte integrante del sistema qualità aziendale e cioè del sistema adottato a livello regionale per l'accreditamento istituzionale delle strutture. Gli impegni dichiarati sulla Carta dei Servizi devono essere il risultato di scelte strategiche aziendali e verificabili. Per questo motivo la Giunta regionale ha approvato nel 2003 un primo repertorio di 32 impegni comuni per tutte le aziende, che sono stati rinnovati nel 2014 con Delibera di Giunta n.335/2014 "Il patto con il cittadino:nuovo repertorio degli impegni per la carta dei servizi sanitari con relativi indicatori, standard e strumenti di verifica",  tenendo conto dei cambiamenti interventuti nel contesto sociale, dei nuovi bisogni socio-sanitari e delle novità introdotte nel sistema sanitario regionale. Il repertorio è  articolato in 27 impegni per la Carta dei Servizi sanitari con relativi standard e strumenti di verifica, ed è diventato a partire dal 2008 un elemento di valutazione delle performance aziendali, nell'ambito del bersaglio MeS.

Flusso Osservatorio

L'Osservatorio è un flusso informatizzato e i contenuti informativi richiesti sono definiti in un manuale così da assicurare omogeneità metodologica nel processo di valutazione e verifica a livello aziendale.

Il flusso osservatorio si compone dei seguenti capitoli:

  • cap.1: Sistema Carta
  • cap.2: Tutela e partecipazione
  • cap.3: Informazione e accessibilità
  • cap.4: Prestazioni alberghiere
  • cap.5: Relazioni aziendali
  • Appendice

Accesso al flusso osservatorio.
L'accesso al flusso da parte delle aziende sanitarie e la trasmissione dei dati alla Regione avviene tramite internet, utilizzando la rete telematica regionale; ciascuna azienda sanitaria ha la propria password di accesso.

Documenti

Osservatorio regionale Carta dei Servizi pubblici sanitari

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Aggiornato al:
30.01.2024
Article ID:
81375