Salute
2 luglio 2011
11:18

Scaramuccia: 'La lotta al dolore diventi parte integrante della terapia'

FIRENZE - "La Toscana sempre stata all'avanguardia sulla lotta al dolore e nelle cure palliative, riconosciute da quest'anno con una legge nazionale specifica; e sta a testimoniarlo il sistema che stato costruito a partire dal 2004 con una legge regionale ad hoc, fino al riconoscimento nel piano sanitario regionale del diritto fondamentale del cittadino a ricevere tutti gli interventi di cura possibili per evitare la sofferenza conseguente ad uno stato di malattia". Cos l'assessore regionale al diritto alla salute Daniela Scaramuccia intervenuta stamani ai lavori della seconda e conclusiva giornata del convegno IMPACT 2001 dedicato a questo delicato argomento.

La rete toscana per le cure palliative una realt operante ed efficace, ha ribadito l'assessore, attraverso gli hospice distribuiti sul territorio (sono 15 attualmente), alla rete degli ambulatori e grazie al costante monitoraggio effettuato nelle strutture sanitarie. "Ma occorre fare di pi ha sottolineato Scaramuccia -, costruire un vero e proprio cambiamento dell'approccio culturale al problema; la lotta al dolore deve diventare parte stessa del trattamento di cura. Per questo dobbiamo puntare alla crescita di equipe sanitarie integrate, nelle quali valorizzare in particolare il ruolo infermieristico, che pi in grado di vedere il paziente nella sua interezza fuori dalle pur necessarie visioni specialistiche".

A livello nazionale, per l'assessore Scaramuccia obiettivo prioritario la creazione di un sistema di monitoraggio capace di elaborare in modo certo e trasparente i risultati di funzionamento della macchina "cure palliative": "E' un aspetto fondamentale per avere una visione chiara delle capacit di intervento del sistema sanitario nazionale in materia ha concluso -, per evitare squilibri e di conseguenza disparit tra i cittadini di tutte le regioni italiane".