Economia
Lavoro
5 novembre 2014
17:37

Officine Ristori, firma dell'accordo su stipendi, ammortizzatori, ripresa produttiva

FIRENZE La ripresa dell'attivit produttiva, le garanzie sul pagamento degli stipendi e gli ammortizzatori sociali da utilizzare nella fase di ammissione al concordato. Questi gli obiettivi sui quali si raggiunta un'intesa nell'incontro sulle Officine Ristori convocato oggi dall'assessore alle attivit produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini in Consiglio regionale.
L'incontro, al quale hanno partecipato, oltre all'asessore Simoncini, il sindaco del Comune di Santa Maria a Monte Ilaria Parrella, il presidente dell'Unione dei comuni della Valdera Simone Millozzi, una rappresentante della Provincia di Pisa, i vertici dell'azienda,  il Commissario Pasquale Giovinazzo, le organizzazioni sindacali di categoria e le Rsu, si concluso con la firma di un verbale di incontro. 
 
"Un confronto serrato - commenta Simoncini - sfociato in un accordo che consente di fare passi avanti concreti nella vertenza che coinvolge un'azienda storica di e oltre 150 lavoratori.  Nel documento firmato dalle parti, si concorda su sei punti, che corrispondono ad altrettanti impegni sulla base dei quali le organizzazioni sindacali proporranno all'assemblea la ripresa del lavoro".
 
L'azienda si legge nel testo - si dice disponibile a mettere immediatamente in pagamento gli stipendi del mese di ottobre, appena ripresa l'attivit produttiva. Il 20 novembre si terr un incontro fra le parti per verificare la possibilit di anticipare, da parte dell'azienda, lo stipendio di novembre.   
Sugli arretrati, l'azienda "assume l'impegno a prevedere, compatibilmente con la struttura del piano, il pagamento degli stipendi nel corso del piano concordatario prima della fase finale di liquidazione dei crediti di cui al piano concordatario. 
Si concorda inoltre "che la fase produttiva sino al decreto di ammissione al concordato, vedr l'utilizzazione del contratto di solidariet , per la stipula del quale le parti si ritroveranno nella sede propria, previa verifica presso le strutture del ministero del Lavoro.
 
"La Regione Toscana prosegue il verbale - accompagner azienda e organizzazioni sindacali al ministero del Lavoro per verificare la possibilit che, contestualmente al contratto di solidariet , possa essere aperta una procedura di mobilit volontaria. Laddove tali ammortizzatori non fossero giuridicamente utilizzabili, si aprir la procedura per la cassa straordinaria e la mobilit volontaria.
Si ribadisce, come previsto dalla normativa, che sino all'ammissione degli ammortizzatori, i lavoratori sono in carico all'azienda. Sulla base di questi impegni le organizzazioni sindacali proporranno all'assemblea la ripresa del lavoro".
 
La Regione Toscana favorir l'utilizzo degli strumenti di sostegno al reddito (microcredito per i lavoratori, fondo anticipo ammortizzatori) nel caso in cui i lavoratori lo richiedano. Il tavolo istituzionale rimane a disposizione delle parti per ogni verifica rispetto all'attuazione degli impegni di cui al presente verbale di incontro.
 
L'assessore Simoncini ha infine espresso "soddisfazione per l'esito dell'incontro" augurandosi che "la ripresa dell'attivit produttiva e il piano concordatario possano portare un futuro di rilancio per un'azienda che fra le pi importanti realt della Valdera".