Università e ricerca
18 marzo 2014
17:44

Concorso presidi: appello di Rossi a Renzi contro la "grande incertezza"

FIRENZE - Una lettera dalla Toscana al presidente del Consiglio Matteo Renzi sulla "grande incertezza" che sta vivendo la scuola toscana dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato il concorso per dirigenti scolastici. L'hanno scritta, nel pomeriggio, il presidente della Regione, Enrico Rossi, e l'assessore all'istruzione, Emmanuele Bobbio. Quest'ultimo, domani a Roma per un incontro con il ministro del lavoro, la porter personalmente a Palazzo Chigi "sicuro - precisa - di rappresentare il forte disagio avvertito in tanta parte della scuola toscana davanti a una vicenda in effetti molto complessa e assai difficile da gestire".

Sono 112 i dirigenti toscani coinvolti nella vicenda e in servizio a partire dal 2012. "Come Regione - sottolinea Bobbio - non abbiamo n competenze n responsabilit sui fatti che hanno portato alle sentenze della magistratura amministrativa, ma non possiamo tirarci indietro davanti al rischio caos che si profila in cos tante comunit scolastiche e al rischio che venga disperso il lavoro svolto in questi due anni".

Aggiunta "piena consapevolezza sulla difficolt di dare una soluzione che sia, allo stesso tempo, equa ed efficace" e manifestata "disponibilit a seguire la vicenda anche con i parlamentari toscani", Rossi e Bobbio concludono con un appello al presidente Renzi.

"Apprezziamo la volont di rimettere la scuola al centro dell'attivit di governo e siamo certi che la scommessa sar vinta sia sul fronte dell'edilizia che su altri tipi di emergenza: quella di cui adesso ci facciamo interpreti, insieme alle parti interessate, ha davvero le caratteristiche di una vicenda importante e difficile da affrontare. Ed per questo che ci permettiamo un appello al presidente Renzi affinch , comunque nel rispetto della legge e di una sentenza, si assumano provvedimenti per togliere cos tanto disagio".