Preannunciato dalla CE il Club per le materie prime critiche

L'UE, gli Stati Uniti e i membri del partenariato per la sicurezza dei minerali (PSM), cui hanno aderito Kazakhstan, Namibia, Ucraina e Uzbekistan, hanno annunciato l'avvio del Forum sul partenariato per la sicurezza dei minerali. Il forum fungerà da nuova piattaforma di cooperazione nel settore delle materie prime critiche essenziali per la duplice transizione verde e digitale a livello globale.

Il Club per le materie prime critiche - preannunciato dalla Commissione europea - diventa ora parte integrante del Forum sul partenariato per la sicurezza dei minerali, dando vita a un'iniziativa comune più ampia e ambiziosa in congiunzione con il partenariato per la sicurezza dei minerali, in seno al quale la Commissione europea rappresenta l'UE. Il forum riunirà paesi ricchi di risorse e paesi con un'elevata domanda di tali risorse.

I lavori del Forum sul partenariato per la sicurezza dei minerali si impernieranno su due filoni:

  • un gruppo di progetto incentrato sul sostegno a progetti sostenibili relativi a minerali critici e sull'accelerazione della loro attuazione;
     
  • un dialogo politico mirato a individuare strategie volte a promuovere la produzione sostenibile e le capacità locali, ad agevolare la cooperazione normativa per promuovere la concorrenza leale, la trasparenza e la prevedibilità ed a promuovere elevati standard ambientali, sociali e in materia di governance (ESG) nelle catene di approvvigionamento delle materie prime critiche.

L'adesione al Forum sul partenariato per la sicurezza dei minerali sarà aperta ai partner disposti ad impegnarsi a rispettare i principi fondamentali del partenariato per la sicurezza dei minerali (diversificazione delle catene di approvvigionamento globali, standard ambientali elevati, buona governance, condizioni di lavoro eque). A conferma della solidità della cooperazione transatlantica, l'UE e gli Stati Uniti guideranno congiuntamente il nuovo forum.

L'UE e gli Stati Uniti, insieme agli attuali membri del partenariato per la sicurezza dei minerali, si rivolgono a potenziali membri nell'America settentrionale e meridionale, in Africa, in Asia e in Europa, nell'ottica di ampliare la partecipazione al forum e iniziare a lavorare nell'ambito del gruppo dedicato al dialogo politico e del gruppo di progetto.
 

Le materie prime critiche sono indispensabili per un'ampia gamma di tecnologie necessarie in settori strategici dell'UE quali l'industria a zero emissioni nette, il digitale, lo spazio e la difesa. La domanda di tali materie prime critiche non è mai stata superiore a oggi, eppure si prevede che continuerà a crescere, segnatamente grazie alla duplice transizione verde e digitale. Ad esempio, si prevede che nell'UE la domanda di litio utilizzato nelle batterie per veicoli elettrici e nello stoccaggio di energia aumenterà di dodici volte entro il 2030. Nel frattempo, l'offerta di materie prime critiche deve far fronte a crescenti rischi e sfide geopolitiche, ambientali e sociali.

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Aggiornato al:
01.07.2024
Article ID:
207954351