Sistema regionale del diritto allo studio universitario

È proseguito nella attuale legislatura il consolidamento e lo sviluppo del sistema regionale per il diritto allo studio universitario, per l’alta formazione e la ricerca. L’azione regionale è stata caratterizzata dalla volontà di sostenere il diritto all’accesso all’alta formazione ed il successo formativo degli studenti, ampliando il numero degli studenti che possono fruire della borsa di studio e dei servizi connessi, aumentando il valore dei benefici e diversificando i sostegni concessi. Dal 2015 al 2019 la Regione ha progressivamente alzato la soglia reddituale per richiedere la borsa di studio; il limite ISEE è così passato da 20 mila euro a 23 mila e 500, mentre il limite patrimoniale ISPE è passato da 33 mila euro a 51 mila e 100 (per gli studenti con disabilità rispettivamente da 25 mila euro a 30 mila 82 e 500 per l’ISEE e da 35 mila euro a 61 mila e 100 per l’ISPE). Allo stesso modo si è provveduto ad adeguare il valore della borsa di studio, che è passata da un valore massimo di 5.180 euro nel 2015 ad un valore massimo di 6.080 euro nel 2019. Si è altresì lavorato per mantenere alti gli standard qualitativi del servizio ristorativo e per incrementare il numero dei posti alloggio disponibili.

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Aggiornato al:
10.09.2020
Article ID:
25538531

chiuso in redazione il 15 luglio 2020