Presentati i piani della Commissione UE per un diploma europeo
Presentati i piani della Commissione UE per un diploma europeo
La Commissione europea ha presentato tre iniziative volte a promuovere la cooperazione transnazionale tra gli istituti di istruzione superiore, con l'obiettivo ultimo di creare un diploma europeo. Un diploma europeo volontario sarebbe vantaggioso per gli studenti e per la comunità dell'istruzione superiore in quanto agevolerebbe la mobilità ai fini dell'apprendimento all'interno dell'UE e valorizzerebbe le competenze trasversali degli studenti. Contribuirebbe inoltre a soddisfare la domanda del mercato del lavoro e ad aumentare l'attrattiva dei laureati per i futuri datori di lavoro, attirando nel contempo studenti da tutto il mondo e rafforzando la competitività europea.
Le tre iniziative affrontano gli ostacoli giuridici e amministrativi che le università partner incontrano nell'istituire programmi di diploma congiunto competitivi a livello di laurea, laurea magistrale o dottorato. Le proposte si fondano sull'autonomia istituzionale e sulla libertà accademica delle università, e rispettano pienamente le competenze degli Stati membri e delle amministrazioni regionali nel settore dell'istruzione superiore.
Il pacchetto presentato comprende una comunicazione su un piano per un diploma europeo e due proposte di raccomandazione del Consiglio a sostegno del settore dell'istruzione superiore, di cui una intesa a migliorare i processi di assicurazione della qualità e il riconoscimento automatico dei titoli dell'istruzione superiore e l'altra volta a rendere le carriere accademiche più allettanti e sostenibili.
Nel settembre 2020 la comunicazione della Commissione sulla realizzazione dello spazio europeo dell'istruzione entro il 2025 ha evidenziato la necessità di facilitare la realizzazione di programmi di diploma congiunto da parte di alleanze dell'istruzione superiore. L'anno successivo la comunicazione è stata approvata dal Consiglio.
Un piano per un diploma europeo
Il piano per un diploma europeo presentato apre la strada a un nuovo tipo di programma congiunto, realizzato su base volontaria a livello nazionale, regionale o istituzionale e basato su un insieme comune di criteri concordati a livello europeo.
Tale diploma europeo ridurrebbe la burocrazia e consentirebbe agli istituti di istruzione superiore di diversi paesi di collaborare senza ostacoli oltre i confini nazionali e di istituire programmi congiunti.
La comunicazione propone un percorso concreto per la cooperazione tra gli Stati membri dell'UE e il settore dell'istruzione superiore verso la creazione di un diploma europeo riconosciuto automaticamente in tutta l'UE. Data la diversità dei sistemi di istruzione superiore in Europa, la Commissione UE propone un approccio graduale per gli Stati membri verso un diploma europeo, con 2 possibili punti di accesso:
• un marchio europeo preparatorio: un marchio consentirebbe un chiaro riconoscimento europeo. Verrebbe conferito ai programmi di diploma congiunto che soddisfano i criteri europei proposti: gli studenti riceverebbero insieme al diploma congiunto anche un certificato del marchio di diploma europeo;
• un diploma europeo: questo nuovo tipo di qualifica si baserebbe su criteri comuni e sarebbe ancorato alla legislazione nazionale. Sarebbe rilasciato congiuntamente da più università di paesi diversi o eventualmente da un soggetto giuridico europeo da esse istituito: gli studenti riceverebbero un "diploma europeo" riconosciuto automaticamente.
La Commissione agevolerà e sosterrà il lavoro degli Stati membri nella realizzazione del diploma europeo attraverso una serie di azioni concrete, tra cui un laboratorio politico sul diploma europeo, che sarà istituito nel 2025 e sostenuto dal programma Erasmus+, con l'obiettivo di coinvolgere gli Stati membri e la comunità dell'istruzione superiore nell'elaborazione di orientamenti per un diploma europeo.
Nel 2025, nell'ambito del programma Erasmus+, la Commissione prevede di avviare "progetti per il percorso verso un diploma europeo" per fornire incentivi finanziari agli Stati membri, insieme alle loro agenzie di accreditamento e di assicurazione della qualità, alle università, agli studenti e alle parti economiche e sociali, affinché intraprendano il percorso verso un diploma europeo.
Semplificare e migliorare l'assicurazione della qualità e il riconoscimento automatico dei diplomi universitari
La proposta di raccomandazione del Consiglio su un sistema europeo di assicurazione della qualità e riconoscimento nell'istruzione superiore, presentata dalla Commissione, invita gli Stati membri e gli istituti di istruzione superiore a semplificare e a migliorare i loro processi e le loro pratiche di assicurazione della qualità. Si tratta di condizioni necessarie per garantire la responsabilità e la fiducia e per migliorare le prestazioni delle università. Gli Stati membri sono invitati ad adottare misure che permettano agli istituti di istruzione superiore di adattare più rapidamente i programmi offerti alle esigenze della società.
La raccomandazione sosterrebbe le offerte pedagogiche innovative e consentirebbe agli istituti di istruzione superiore di creare programmi transnazionali di qualità certificata e riconosciuti automaticamente in tutta l'UE. Il diploma europeo dipenderà da una solida assicurazione della qualità e dal riconoscimento automatico.
Valutare allo stesso modo i diversi ruoli del personale accademico
La proposta di raccomandazione del Consiglio relativa a carriere allettanti e sostenibili nell'istruzione superiore mira a garantire al personale impegnato in attività di istruzione transfrontaliere e che utilizza metodi di insegnamento innovativi il riconoscimento e la ricompensa che merita. Formula raccomandazioni volte a far sì che i sistemi nazionali di istruzione superiore affrontino il problema del riconoscimento non uniforme dei diversi ruoli che il personale assume oltre alla ricerca, ad esempio in relazione all'insegnamento e all'investimento per l'integrazione dello sviluppo sostenibile. Incoraggia inoltre gli Stati membri a promuovere attività di istruzione transnazionali.
Nei prossimi mesi il pacchetto sarà discusso con il Consiglio dell'UE e con i principali portatori di interessi nel settore dell'istruzione superiore. La Commissione invita il Consiglio, gli Stati membri, le università, gli studenti e le parti economiche e sociali a collaborare per trasformare il diploma europeo in realtà.
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