Aggiornamento in: Europa

Piano agricolo regionale: descrizione, opportunità, misure attivate e gestione

Condividi

Il PAR è scaduto il 31 dicembre 2011 ed è stato sostituito dal Piano Regionale Agricolo Forestale (PRAF) 2012-2015, approvato con delibera di Consiglio Regionale 24 gennaio 2012, n. 3.

Del PAR rimangono ancora attivi solo alcune misure, sottoriportate, che andranno ad esaurirsi con la fine dell’anno

In evidenza: bando misura 1.6.5a rivolto a imprese agricole con bestiame, con scadenza 21 maggio, per Contributi per miglioramenti di boschi e pascoli.


Piano Agricolo Regionale (PAR)

Il Piano Agricolo Regionale è lo strumento di intervento finanziario in agricoltura di cui si è dotata la Regione Toscana nel 2008 per definire, entro un’unica cornice, tutte le politiche regionali di intervento economico destinate alla agricoltura e alla zootecnia del nostro territorio; ha rappresentato il primo strumento di programmazione finanziaria unitaria (con risorse economiche regionali e statali) per il comparto agricolo, grazie alla riunificazione delle risorse economiche assegnate ai Settori che fanno capo all’Area di Coordinamento Sviluppo Rurale.

Il PAR era nato dalla L.R. 1/2006 che disciplina gli interventi regionali in materia di agricoltura e di sviluppo rurale che stabiliva, prima delle modifiche normative che hanno definito la sostituzione del PAR con il PRAF, all’articolo 2 che il PAR doveva essere il documento programmatorio unitario che realizzava le politiche economiche agricole e di sviluppo rurale definite nel Programma Regionale di Sviluppo e che erano specificate nel Documento di Programmazione Economico Finanziaria.

Il Piano è stato approvato con Delibera di Consiglio Regionale 23 dicembre 2008, n. 98 ed è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, parte prima, numero 2 del 28 gennaio 2009 (scarica il pdf).

Con Delibera di Consiglio Regionale 22 dicembre 2009, n. 79, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, parte prima, numero 2 del 13 gennaio 2010 sono state apportate alcune modifiche al fine di rendere lo strumento maggiormente rispondente alle necessità emerse (scarica il pdf).



Questo aggiornamento lo trovi in:
Aggiornato al:
09.11.2012
Article ID:
67944