I nuovi ospedali e altri investimenti

Il 15 gennaio 2016 è stato inaugurato l’ultimo dei quattro nuovi ospedali, il Noa, Nuovo ospedale delle Apuane. Gli altri erano stati aperti tra il 2013 e il 2014: Pistoia (luglio 2013), Prato (settembre 2013), Lucca (maggio 2014). I quattro nuovi ospedali sono stati realizzati con il project financing, la finanza di progetto, uno strumento innovativo di partenariato pubblico-privato. Sono ospedali moderni e ipertecnologici, che mettono al centro la persona e le sue necessità, garantiscono assistenza continua e personalizzata con percorsi multiprofessionali e multidisciplinari.

Il costo complessivo è stato di 419 milioni e 499 mila euro, dei quali 169 milioni messi dallo Stato, 56 milioni dalle Azienda sanitarie e 194 milioni dal concessionario. Nell’ottobre 2019 la giunta ha deliberato, inoltre, di destinare a tutte le aziende e agli enti del Servizio sanitario un miliardo e mezzo di investimenti per interventi di adeguamento e miglioramento degli ospedali e delle strutture sanitarie. La Toscana è la Regione che ha investito di più nella modernizzazione delle strutture sanitarie, e sta continuando a farlo. Oggi ha un sistema di strutture e tecnologie di assoluta avanguardia.

Il Piano degli investimenti riguarda non solo gli interventi da realizzare nel triennio 2019-2021, ma per alcuni dei principali interventi di edilizia ospedaliera (ampliamento del nuovo ospedale Cisanello di Pisa, realizzazione del nuovo ospedale di Livorno, adeguamento strutturale/impiantistico e ristrutturazione del policlinico Le Scotte di Siena) anche i lavori previsti negli anni successivi. Il Piano riguarda tutti gli ospedali toscani, ma non solo: Case della Salute, sedi distrettuali, strutture psichiatriche, elisuperfici. Si tratta di lavori di ristrutturazione, manutenzione, adeguamento, efficientamento energetico, bonifica, adeguamento sismico, antincendio.

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Aggiornato al:
10.09.2020
Article ID:
24178186

chiuso in redazione il 15 luglio 2020