Due bandi in apertura per un intervento regionale da 31 milioni di euro in ambito ricerca, sviluppo e innovazione

Dal 2 maggio la possibilità di presentare domanda di sostegno agli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione per imprese manifatturiere grandi e piccole

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Scadenza: ore 17:00 del 30 giugno 2020

La Regione, attraverso due bandi, intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento in ricerca industriale e sviluppo sperimentale (in attuazione dell’Asse 1, Azione 1.1.5 del POR FESR Toscana 2014-2020). Un impegno concreto per imprese manifatturiere, con un intervento da 31 milioni di euro per sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo, in particolare quelli coerenti con la strategia impresa 4.0.

Si tratta di una misura pensata per stimolare gli investimenti in RS&I e contribuire, così, a recuperare il gap tecnologico con le altre regioni innovative d’Europa e costruire una vantaggio competitivo durevole per un sistema produttivo che deve essere in grado di adattarsi ai mutamenti del contesto economico internazionale.

In linea con la ‘Strategia di Ricerca e Innovazione per la Smart Specialisation in Toscana’ (https://www.regione.toscana.it/smart-specialisation-strategy), saranno finanziati quei progetti legati alle priorità tecnologiche (ICT e fotonica, fabbrica intelligente, chimica e nanotecnologie) e agli ambiti applicativi indicati dalla RIS3 (cultura e beni culturali, energia e green economy, impresa 4.0, salute e scienze della vita, smart agrifood).

Nello specifico, l’intervento finanzierà progetti di investimento in R&S, market oriented e prossimi alla fase di applicazione e di produzione, che prevedano un alto grado di innovazione (realizzazione di prototipi, linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti). Il supporto riguarderà anche la crescita sostenibile, la qualificazione del tessuto produttivo regionale e dei processi di industrializzazione mediante la realizzazione di programmi di sviluppo industriale di particolare rilevanza strategica, aventi contenuti innovativi, di dimensione significativa e in grado di produrre occupazione aggiuntiva.

  • Il Bando 1 finanzia progetti di ricerca e sviluppo realizzati da Grandi Imprese (GI) in cooperazione con almeno 3 Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) – con o senza Organismi di Ricerca (OR).
     
  • Il Bando 2 finanzia progetti di ricerca e sviluppo realizzati da MPMI singole o in cooperazione tra loro (in numero minimo di 3), con o senza Organismi di Ricerca.


I beneficiari sono le imprese (micro, piccole, medie e grandi imprese) e gli organismi di ricerca pubblici e privati, compresi i liberi professionisti. 

Ciascuna impresa, sia in qualità di singola proponente che di capofila oppure di partner, potrà presentare una sola proposta progettuale rispetto alle due misure di intervento. Non sono previste restrizioni a determinati settori economici. L’aiuto sarà concesso nella forma del contributo in conto capitale a fondo perduto.

Tra le spese ammissibili, quelle relative al personale, i costi degli strumenti e delle attrezzature, i costi dei fabbricati e dei terreni, i costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato, così come i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca.

I progetti dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2022.
Il soggetto gestore è Sviluppo Toscana SpA.

Tutte le informazioni e i bandi completi sul sito di  Sviluppo Toscana (https://www.sviluppo.toscana.it/bandirs2020)


Per maggiori informazioni:

bandirs2020@sviluppo.toscana.it (per assistenza sul Bando e sui contenuti della domanda)

supportobandirs2020@sviluppo.toscana.it (per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale).

 

Aggiornato al:
04.05.2020
Article ID:
24898611