Documento operativo per la conservazione e valorizzazione del patrimonio naturalistico

Documento operativo anno 2024

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Ai sensi dell'articolo 12 della legge regionale 30 del 2015 Norme per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturalistico ambientale regionale, la Giunta regionale con delibera 550 del 6 maggio 2024 ha approvato il documento operativo annuale Doa-Pnat
Il Documento racchiude la programmazione per i parchi, le riserve e la biodiversità, in coerenza con il Piano Regionale di Sviluppo, approvato con Risoluzione del Consiglio regionale239 del 27 luglio 2023  ed in attuazione degli strumenti di programmazione regionale.

ll DOA2024 prosegue nell'ottica della programmazione annuale già esposta nei precedenti documenti con l’obiettivo di completare e consolidare il lavoro di riorganizzazione del sistema delle aree protette e della biodiversità attraverso il modello gestionale impostato e descritto nei precedenti documenti.

Il documento, analogalmente ai precedenti documenti, contiene:

  1. lo stato di attuazione delle attività programmate nel Doa 2023 in relazione al sistema delle aree protette e della biodiversità
  2. la programmazione delle attività da realizzare anche per successive annualità stanziandone le relative risorse, laddove previste

Di seguito i contenuti delle attività da realizzare, suddivise per macroargomenti.

RISERVE NATURALI CON CONVENZIONI GIÀ ATTIVE PER LA GESTIONE, secondo l’articolo 46, comma 3 della legge regionale 30/2015. La tabella 11 indica le attività e gli interventi da realizzare, suddivisi per macrocategorie e per spesa corrente e di investimento, in continuità con le annualità precedenti.

RISERVE NATURALI-PROGRAMMAZIONE DELLE CONVENZIONI DA STIPULARE PER LA GESTIONE, ai sensi del già richiamato articolo 46, comma 4 della legge regionale 30/2015.
Nella tabella 10 sono riportate le convenzioni da stipulare suddividendo le riserve per ambiti territoriali omogenei, quale criterio gestionale su cui è impostato il modello regionale.

PARCHI REGIONALI. Sono riportate le principali attività che saranno portate avanti dai tre Parchi regionali, in coerenza con quanto stabilito nel Documento di indirizzo annuale approvato con delibera di Giunta regionale 165/2024. In particolare, i tre parchi proseguiranno nelle attività connesse all’approvazione dei rispettivi piani integrati e nella realizzazione delle attività di investimento finanziate con il DOA 2023 per il triennio 2023-2025. Dovranno inoltre individuare eventuali interventi coerenti con le azioni del PR FESR 2021-2027 con particolare riguardo all’azione 2.7.2 Natura e Biodiversità.

REVISIONE STRUMENTI REGOLAMENTARI. Nel corso del 2024 verrà portata avanti:
- l’attività di revisione dei regolamenti delle riserve e la redazione dei regolamenti per quelle riserve che ne sono prive, secondo quanto previsto dall’incarico affidato nel 2022
- lo studio per la gestione dei livelli idrici nel cratere palustre della Riserva Padule di Fucecchio.

È inoltre previsto:

-  l’affidamento di incarico a soggetto specializzato per la redazione dei disciplinari previsti dal Regolamento vigente del sistema delle Riserve naturali di Fucecchio e di Sibolla (approvato con DCR 30 luglio 2020 n. 53) con priorità per il disciplinare relativo la gestione e la conservazione della vegetazione palustre nelle Riserve naturali e nelle Aree contigue con l’obiettivo di giungere entro aprile 2025 alla relativa stesura.

- l’attivazione di uno specifico accordo di collaborazione con il Parco del Sasso di Simone e Simoncello per l’aggiornamento del Piano di gestione del Complesso Agro-Forestale del Sasso di Simone appartenente al Demanio Militare 2013-2022 – approvato con Deliberazione di Comunità del Parco n.16 del 27/06/2014 e con Deliberazione della Giunta Provinciale di Arezzo n.228 del 26/06/2014. E’ previsto inoltre l’aggiornamento del connesso Regolamento di gestione delle attività di pascolo.

INIZIATIVE E ATTIVITÀ PER PREVENIRE, CONTENERE E MITIGARE I DANNI DA FAUNA SELVATICA. Nel corso del 2024 continuerà ad essere attuato il Piano di controllo del cinghiale nelle Riserve naturali regionali 2022 – 2025 (approvato con dgr 473/2022). Il piano nel corso del 2024 dovrà essere sottoposto ad aggiornamento per adeguarlo a quanto previsto dal piano regionale per la gestione, il controllo e l’eradicazione della peste suina africana.

Proseguirà inoltre l’attuazione della legge regionale 49/2020 Indennizzi per danni da fauna selvatica nelle riserve naturali regionali. Modifiche alla legge regionale 30/2015.

GESTIONE SISTEMA BIODIVERSITÀ, COMPRESA LA BIODIVERSITÀ MARINA. Si prevede (tabella 14) il completamento di attività già avviate ovvero:

 - le attività inerenti l’Accordo di collaborazione scientifica di durata triennale (2022-2024) con i tre Atenei toscani per l’approfondimento dei quadri conoscitivi relativi allo stato di conservazione di specie ed habitat di interesse comunitario (in ambito sia terrestre che marino) mediante l’applicazione delle metodologie di monitoraggio sperimentate nel corso del precedente accordo anche ai fini della costruzione di un metodo di valutazione di possibili aree di reperimento per l’istituzione di nuovi siti Natura 2000 e/o Aree protette;

- l’incarico che si concluderà nel 2024 per la revisione di obiettivi e relative misure di conservazione associate, con relativa compilazione del format per i siti Natura 2000, al fine di soddisfare le richieste formulate dalla CE in merito alla Procedura di Infrazione n. 2163\2015 e messa in mora complementare C2019 – 537;

Tramite affidamento di incarico a soggetto esterno, sarà avviato il lavoro  di sistematizzazione ed allineamento/adeguamento dei diversi strumenti di gestione vigenti (piani di gestione approvati e non, misure di conservazione, format) volta ad una complessiva ed esaustiva messa a regime di tutto il quadro prescrittivo esistente ed in corso per la gestione efficace dei siti Natura. Si tratta di apposito finanziamento del MASE.

Si dà inoltre atto delle attività relative al Progetto Interreg V-A Italia – Francia (Maritime) 2021 – 2027 e degli interventi di ripristino della natura legati al PR FESR 2021-2027 Azione2.7.2 “Natura e biodiversità”.

ALBERI MONUMENTALI.  (Tab. 15). Nel corso del 2024 saranno utilizzate le risorse residue disponibili derivanti da apposito finanziamento statale per le attività di promozione e valorizzazione degli alberi censiti (realizzazione pannelli informativi) nonché di conservazione (interventi di recupero), mantenendo fermi i criteri stabiliti con D.G.R. n. 1020 del 4.10.2021 (Allegato B), confermati con D.G.R. n. 408 del 11.04.2022 e n. 361/2023.

INIZIATIVE DI VALORIZZAZIONE E DI PROMOZIONE. Vengono confermate attività tradizionali quali Festa ed Estate Parchi e la promozione degli eventi organizzati, tramite aggiornamento continuo dell’apposita pagina del sito regionale. Nel corso del 2024 verrà inoltre realizzata la campagna di promozione del patrimonio naturalistico regionale mediante il supporto collaborativo di Fondazione Sistema Toscana.

VIGILANZA E CONTROLLO AMBIENTALE. Si da atto delle attività previste nella convenzione (2022-2024) di cui alla D.G.R.  n. 1335 /2019 sottoscritta tra il tra il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e Regione Toscana per l’impiego delle Unità dei Carabinieri forestali nell’ambito delle materie di competenza regionale (da utilizzare tramite attività di vigilanza e controllo sul patrimonio naturalistico-ambientale regionale).

La tabella 17 riepiloga infine le risorse oggetto di prenotazione con il DOA 2024 e di successivo impegno mentre le tabelle relative a ciascun contenuto indicano anche gli eventuali stanziamenti già previsti con precedenti Documenti Operativi per attività di durata pluriennale.

Questo aggiornamento lo trovi in:
Aggiornato al:
11.06.2024
Article ID:
16269236