Evento Cultura

Concerti dell’Orchestra Giovanile Italiana

12-14 luglio 2024
venerdì e sabato ore 19, domenica ore 11.
Palazzo Strozzi Sacrati, Piazza Duomo 10, Firenze

L’attività cameristica degli ensemble dell’Orchestra Giovanile Italiana della Scuola di Musica di Fiesole riprende nel mese di luglio, e culmina nei concerti offerti dai giovani strumentisti dell'Orchestra nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, grazie all’ospitalità della Regione Toscana.

Gli ensemble, preparati da Giorgio Casati, Franziska Schötensack, Francesca Piccioni, Edoardo Rosadini e Davide Sanson suoneranno venerdì 12 luglio alle 19 il Quintetto per archi in re maggiore G 339 di Luigi Boccherini, la Petite suite di Claude Debussy, (originariamente per pianoforte a quattro mani, ma qui in una trascrizione per quintetto di fiati), il Quartetto per archi in mi bemolle maggiore D. 87 di Franz Schubert e ancora Debussy, Sonata per flauto, viola e arpa.

Due diversi gruppi si alterneranno ad eseguire i Quattro pezzi per quartetto d’archi op. 81 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, mentre la conclusione è affidata al Quintetto per archi in sol maggiore op. 77 di Antonin Dvořák.

Ingresso libero

 

13 luglio

Il secondo concerto cameristico dei gruppi dell’Orchestra Giovanile Italiana porta sabato 13 luglio alle 19 a Palazzo Strozzi Sacrati un programma di grande varietà, che si apre con il Quartetto per flauto e archi M.C III:23° dell’austriaco Johannes Matthias Sperger (1750-1812) e prosegue con il Quartetto per archi op. 76 n. 2 Hob III:76 di Haydn ed il Quintetto in sol minore op. 39 di Sergej Prokof’ev, scritto per l’insolito organico di oboe, clarinetto, violino, viola e contrabbasso.

Tombeau de Couperin di Maurice Ravel, concepito originariamente per pianoforte, si esegue nella trascrizione di Mason Jones per quintetto di fiati.

Il concerto si conclude con il Quintetto per clarinetto e archi op. 34 (1815) di Carl Maria von Weber, omaggio al virtuoso e amico clarinettista Heinrich Joseph Baermann.

Ingresso libero

14 luglio

L’ultimo concerto nella Sala Pegaso dei giovani strumentisti OGI - preparati da Giorgio Casati, Franziska Schötensack, Francesca Piccioni, Edoardo Rosadini e Davide Sanson - si tiene domenica 14 luglio alle 11.

Sarà l’occasione per ascoltare un programma che include la presenza del pianoforte, con pagine celebri quali il Quartetto in sol minore K. 478 di Mozart e Ma mère l’Oye di Ravel.

Archi protagonisti del Quartetto in fa maggiore op 77 n. 2 Hob III: 82 di Franz Joseph Haydn, mentre il finale è dedicato a lavori per quintetto di ottoni, meno consueti in sala da concerto: ascolteremo le differenti atmosfere - dal barocco al jazzistico - di Changing Moods (1983) di Gordon Jacob e Music Hall Suite (1964) di Joseph Horowitz, dedicato all’indimenticabile Roger Bobo, docente per molti anni dell’Orchestra Giovanile Italiana.

Ingresso libero

Aggiornato al:
11.07.2024
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209938308