Finanziamento di progetti a favore di persone vittime di tratta e/o di grave sfruttamento lavorativo

Pr Fse 2021-2027. Chiamata per progetti a favore di persone vittime di tratta e/o di grave sfruttamento lavorativo di cui alla delibera 284 del 11 marzo 2024


BANDO CON ATTUAZIONE
Condividi

Sostenere la realizzazione di percorsi integrati di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro per persone vittime di tratto e/o di grave sfruttamento lavorativo, al fine di contrastare i fattori di vulnerabilità e al contempo favorirne l’uscita dalle situazioni di sfruttamento, l’empowerment e l’inclusione socio-lavorativa.

Sono questele finalità dell'avviso di chiamata progetti a favore di persone vittime di tratta e/o di grave sfruttamento lavorativo di cui alla delibera 284 del 11 marzo 2024, approvato dalla Agenzia regionale per l'impiego  con decreto 503 del 18 giugno 2024.

La Regione Toscana ha stabilito gli elementi essenziali per la adozione del bando con delibera 284 del 11 marzo 2024.

Il bando è rivolto a tutto il territorio della Toscana ed è finanziato dal Programma regionale del Fondo sociale europeo plus (Pr Fse+) 2021-2027.


Beneficiari del bando

Soggetti ammessi alla presentazione del progetto

Associazioni Temporanee d’impresa o di scopo (ATI/ATS) costituita o da costituire a finanziamento approvato composta da:

a) associazioni ed Enti del terzo settore operanti nell’ambito della rete SATIS e/o soggetti iscritti nell’apposita sezione del registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività a favore degli immigrati, di cui all’articolo 52, comma 1, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, e successive modificazioni, con sede legale e/o operativa in Toscana;

b) organismi formativi accreditati ai sensi della DGR n. 1407 del 27/12/2016 recante "Approvazione del disciplinare del "Sistema regionale di accreditamento degli organismi che svolgono attività di formazione - Requisiti e modalità per l'accreditamento degli organismi formativi e modalità di verifica";

c) soggetti accreditati per lo svolgimento dei servizi per il lavoro sul territorio della Regione Toscana, ai sensi degli Artt.135-152 Sezione II Capo III del Regolamento n.47/R del 2003 di esecuzione della LR 32/02.

All’interno dell’ATI/ATS devono essere presenti almeno un soggetto per ciascuna delle categorie sopra individuate di cui ai punti a), b) e c).


Scadenza e presentazione domande

Le domande di finanziamento del progetto possono essere presentate dal 27 giugno 2024 e devono pervenire entro e non oltre le ore 24:00 del 60° giorno successivo alla data di pubblicazione sul Burt.
Qualora la data di scadenza cadesse di giorno festivo si considera il giorno lavorativo immediatamente successivo.
La domanda (e la documentazione allegata prevista dall’avviso) deve essere trasmessa tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” previa registrazione al Sistema Informativo FSE all’indirizzo https://web.regione.toscana.it/fse3/
Si accede al Sistema Informativo FSE con l’utilizzo di una Carta nazionale dei servizi-CNS oppure con credenziali SPID oppure tramite CIE (Carta d’identità elettronica).

Interventi ammissibili

Il soggetto beneficiario è chiamato ad attuare un progetto che comprenda varie tipologie di interventi di politiche attive e di formazione, tra quelle di seguito indicate:

Attività obbligatorie

  • a) definizione del percorso individuale: presa in carico e progettazione individualizzata;
  • b) orientamento specialistico: bilancio di competenze, counseling, colloqui di orientamento individuali, ecc. che devono essere svolte da soggetti del partenariato accreditati per lo svolgimento dei servizi per il lavoro.

Attività facoltative

  • c) accompagnamento al lavoro: attività di coaching, scouting delle opportunità, tutoraggio, ecc.;
  • d) promozione/attivazione di tirocini non curriculari e/o di inclusione: tutoraggio ed erogazione di un’indennità ai tirocinanti, rispettando i requisiti previsti dalla normativa regionale ai sensi della Legge Regionale n.32/2002 e ss.mm.ii. e della DGR 620/2020;
  • e) percorsi formativi collettivi per almeno quattro persone: anche in FAD, finalizzati all’acquisizione di competenze digitali, linguistiche e di base, percorsi di formazione obbligatoria, percorsi di formazione legati all'acquisizione di competenze tecnico professionali, percorsi che consentono l’acquisizione di competenze tecnico-professionali riferite esclusivamente a quanto disposto dall’Accordo Stato Regioni del 22.02.2012 che devono essere svolte da soggetti del partenariato accreditati per la formazione;
  • f) voucher per la frequenza di un corso individualizzato;
  • g) voucher per la frequenza di un corso finalizzato al conseguimento di patente categoria B;
  • h) incontro domanda-offerta di lavoro: promozione dei profili, raccolta delle candidature, preselezione, inserimento lavorativo;
  • i) indennità di frequenza per la partecipazione ai percorsi di orientamento e formativi: l’importo dell’indennità è pari ad un costo orario di € 3,50 fino ad un massimo individuale di 500 euro/mese;
  • l) ulteriori misure di supporto volte a rimuovere gli ostacoli che possono impedire la partecipazione ai percorsi di politiche attive e formativi (rimborso servizi di cura, rimborso spese di viaggio, ecc) fino ad un massimo individuale di 1.000 euro.


Durata e importi del progetto

Il progetto deve concludersi entro 18 mesi a decorrere dalla data di stipula della convenzione.
Il soggetto attuatore è tenuto a dare avvio effettivo alle attività del progetto nei termini previsti dalla convenzione, e comunque non oltre 60 giorni dalla stessa. Il mancato avvio può comportare la revoca del finanziamento.

Importi massimi e minimi
I progetti sono finanziabili per un importo non inferiore a Euro 100.000 e non superiore a Euro 200.000.
 

Destinatari dei percorsi integrati

  • Persone maggiorenni vittime di tratta e/o di grave sfruttamento lavorativo, inserite nei progetti territoriali della Toscana in attuazione del Programma Unico di emersione, assistenza ed integrazione sociale (articolo 1 del decreto del presidente del Consiglio dei ministri 16 maggio 2016), attualmente la rete SATIS;
     
  • Persone residenti e/o domiciliati/e in Toscana e/o aventi dimora abituale in Toscana;
     
  • Cittadini non comunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno che consenta lo svolgimento dell’attività lavorativa, oppure del cedolino di richiesta formale di presentazione del permesso di soggiorno previsto per tutte le fattispecie previste per motivi umanitari o di sfruttamento (art.18 del decreto legislativo 286/1998; articolo 22 del decreto legislativo 286/1998; protezione internazionale).


Risorse disponibili

Questo bando è finanziato per un importo complessivo di euro 200.000,00 mediante l’utilizzo delle risorse del Pr Fondo sociale europeo plus (FSE+) 2021-2027 Attività 3.h.4 del PAD, approvato dalla Giunta Regionale con Dgr  122/2023 e ss.mm.ii.


Per consocere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda


Per saperne di più

Possono essere richieste informazioni


Per problemi tecnici connessi alla procedura on line

  • contattare il seguente numero: 800 688 306.

 

Organismo emittente:
Agenzia regionale toscana per l'impiego (Arti)

Link e allegati

Aggiornato al:
17.07.2024
Article ID:
207764387