Sviluppo rurale Toscana 2023-2027: al via la campagna

Al via la campagna di comunicazione "Razzoliamo bene" per promuovere le opportunità offerte dal nuovo ciclo di programmazione 2023-2027, cofinanziato dal Feasr Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: "Sviluppo rurale 2023-2027" attraverso il Complemento per lo sviluppo rurale 2023-2027

I cinque anni di programmazione 2023-2027 vedranno l’impiego di quasi 749 milioni di euro a disposizione dell’agricoltura, le foreste e lo sviluppo rurale, che verranno erogati attivando 50 interventi. Il primo anno, il 2023, in cui è stata avviata la nuova programmazione, è coinciso con un periodo particolare: la fase conclusiva del ciclo precedente 2014 -2022 (che si concluderà formalmente il 31 dicembre 2025) con la conseguente sovrapposizione di diversi acronimi :Fondo europeo agricolo per lop sviluppo rurale (Feasr), Programma di sviluppo rurale, Piano strategico nazionale Pac (Psp), Complemento per lo sviluppo rurale (Csr).

E’ stato questo un ulteriore motivo che ha reso necessario trovare un «trait d’union» molto semplice e comprensibile a tutti, abbandonando le varie sigle.


Finalità della nuova campagna "Sviluppo rurale Toscana”

Essere comprensibile a tutti ed evocare l’importanza dell’agricoltura, con tutte le sue sfaccettature, legate al presidio del territorio, alla sostenibilità ambientale, alla qualità delle produzioni, alla tutela del territorio e del paesaggio, al reddito degli agricoltori e al sostegno alla loro competitività.


L’idea grafica del logo Sviluppo rurale Toscana 2023-2027

L’idea grafica del logo “Sviluppo rurale Toscana 2023-2027” contiene in sé le parole chiave dello sviluppo rurale: innovazione, sostenibilità, cambiamento, semplificazione e flessibilità.

Il logo (la spiga di grano) unisce, nella sua semplicità, l’immediato richiamo al mondo rurale e gli elementi di innovazione e cambiamento rappresentati dalle nervature della spiga che sono connessioni di rete.

Il logo richiama le linee tondeggianti del logo precedente, nella volontà di collegare il cambiamento con una tradizione di sviluppo rurale che dura da parecchie programmazioni.
La porzione di cerchio, costruita dalla spiga, fornisce una sensazione immediata di una figura avvolgente che trasmette sostegno e rappresenta in parte la ciclicità della vita rurale e delle politiche di sviluppo rurale.

Dalla base, inoltre, la spiga accompagna l’occhio verso l’alto rappresentando il processo naturale di crescita e il sostegno che le politiche di sviluppo rurale possono dare a imprese, territorio, cittadini, giovani, donne, ecc. per aiutarli a crescere.

Il concetto è stato poi declinato in 4 immagini: una immagine cosiddetta «ombrello» generale, che richiama il concetto generale del sostegno all’agricoltura e allo sviluppo rurale e 3 declinazioni che richiamano tre tematiche in cui si articolano alcuni degli interventi (e dunque le opportunità) per questo settore: ambiente/territorio, innovazione; investimenti

L’immagine ombrello Razzoliamo bene (immagine, in alto, del galletto del Valdarno)

  • Prima declinazione Ambiente e territorio
    Voliamo alto (immagine dell’apicoltrice che evoca un’astronauta)

 

  • Seconda declinazione Innovazione
    Puntiamo alle stalle (immagine del bambino sul covone che punta il dito al cielo)

 

  • Terza declinazione Investimenti:
    Nutriamo passioni (con l’immagine del bambino che gioca col trattore)


Il video della campagna

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Al via la campagna di comunicazione "Razzoliamo bene" per promuovere le opportunità offerte dal nuovo ciclo di programmazione 2023-2027, cofinanziato dal Feasr Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: "Sviluppo rurale 2023-2027" attraverso il Complemento per lo sviluppo rurale 2023-2027

I cinque anni di programmazione 2023-2027 vedranno l’impiego di quasi 749 milioni di euro a disposizione dell’agricoltura, le foreste e lo sviluppo rurale, che verranno erogati attivando 50 interventi. Il primo anno, il 2023, in cui è stata avviata la nuova programmazione, è coinciso con un periodo particolare: la fase conclusiva del ciclo precedente 2014 -2022 (che si concluderà formalmente il 31 dicembre 2025) con la conseguente sovrapposizione di diversi acronimi :Fondo europeo agricolo per lop sviluppo rurale (Feasr), Programma di sviluppo rurale, Piano strategico nazionale Pac (Psp), Complemento per lo sviluppo rurale (Csr).

E’ stato questo un ulteriore motivo che ha reso necessario trovare un «trait d’union» molto semplice e comprensibile a tutti, abbandonando le varie sigle.


Finalità della nuova campagna "Sviluppo rurale Toscana”

Essere comprensibile a tutti ed evocare l’importanza dell’agricoltura, con tutte le sue sfaccettature, legate al presidio del territorio, alla sostenibilità ambientale, alla qualità delle produzioni, alla tutela del territorio e del paesaggio, al reddito degli agricoltori e al sostegno alla loro competitività.


L’idea grafica del logo Sviluppo rurale Toscana 2023-2027

L’idea grafica del logo “Sviluppo rurale Toscana 2023-2027” contiene in sé le parole chiave dello sviluppo rurale: innovazione, sostenibilità, cambiamento, semplificazione e flessibilità.

Il logo (la spiga di grano) unisce, nella sua semplicità, l’immediato richiamo al mondo rurale e gli elementi di innovazione e cambiamento rappresentati dalle nervature della spiga che sono connessioni di rete.

Il logo richiama le linee tondeggianti del logo precedente, nella volontà di collegare il cambiamento con una tradizione di sviluppo rurale che dura da parecchie programmazioni.
La porzione di cerchio, costruita dalla spiga, fornisce una sensazione immediata di una figura avvolgente che trasmette sostegno e rappresenta in parte la ciclicità della vita rurale e delle politiche di sviluppo rurale.

Dalla base, inoltre, la spiga accompagna l’occhio verso l’alto rappresentando il processo naturale di crescita e il sostegno che le politiche di sviluppo rurale possono dare a imprese, territorio, cittadini, giovani, donne, ecc. per aiutarli a crescere.

Il concetto è stato poi declinato in 4 immagini: una immagine cosiddetta «ombrello» generale, che richiama il concetto generale del sostegno all’agricoltura e allo sviluppo rurale e 3 declinazioni che richiamano tre tematiche in cui si articolano alcuni degli interventi (e dunque le opportunità) per questo settore: ambiente/territorio, innovazione; investimenti

L’immagine ombrello Razzoliamo bene (immagine, in alto, del galletto del Valdarno)

  • Prima declinazione Ambiente e territorio
    Voliamo alto (immagine dell’apicoltrice che evoca un’astronauta)

 

  • Seconda declinazione Innovazione
    Puntiamo alle stalle (immagine del bambino sul covone che punta il dito al cielo)

 

  • Terza declinazione Investimenti:
    Nutriamo passioni (con l’immagine del bambino che gioca col trattore)


Il video della campagna


 

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Aggiornato al:
09.04.2024
Article ID:
197354759