Pagare i diritti fitosanitari

  1. Diritti obbligatori per controlli all’esportazione-riesportazione-pre-esportazione
  2. Diritti obbligatori per il rilascio delle autorizzazioni, per i controlli alla produzione ed alla circolazione delle piante
  3. Diritti per il rilascio dei documenti sanitari comuni di entrata (DSCE-PP) comunemente detti nulla-osta fitosanitari per l’introduzione nel territorio dell’Unione di piante, prodotti vegetali ed altri oggetti
  4. Diritti fitosanitari per il controllo e la certificazione di materiale di moltiplicazione viticolo
  5. Come effettuare i pagamenti
     




1. Diritti obbligatori per controlli all’esportazione-riesportazione-pre-esportazione

Ai sensi dell’articolo 56 del decreto legislativo 19 del 2 febbraio 2021, per il rilascio dei certificati fitosanitari, di esportazione, riesportazione e pre-espotazione,  è necessario effettuare il pagamento dei diritti obbligatori.

Di seguito uno schema di sintesi:

Tipo di certificato

Importo €

Nota

Fitosanitario

31,50 *

L’importo è riferito ad una quantità di merce equivalente al massimo carico di un camion o container.

Fitosanitario

per merci a basso rischio fitosanitario

7

Richiedibile per prodotti a basso rischio fitosanitario*

Riesportazione – tipo 1

31,50 **

L’importo è riferito per una quantità di merce equivalente al massimo carico di un camion o container. Può essere rilasciato solo in seguito a controlli aggiuntivi rispetto alle dichiarazioni indicate nel certificato fitosanitario del paese di origine.

Riesportazione – tipo 2

14.00

Differisce dal certificato tipo 1 poiché necessita solo di un controllo documentale e fisico della partita/lotto.

Riesportazione – tipo 3

7.00

Differisce dal tipo 2 perché può essere emesso solo sulla base al certificato fitosanitario rilasciato dal paese di origine

Pre- esportazione

7.00

Richiedibile dai Servizi fitosanitari di paesi europei, necessari per la predisposizione di certificati fitosanitari per l’esportazione verso paesi terzi di piante, prodotti vegetali e altri oggetti.

 

* Vegetali o prodotti vegetali che hanno subito una trasformazione profonda e/o complessa quali ad esempio: olio di oliva o di semi, caffè e tè in tutte le loro forme commerciali, prodotti alimentari trasformati, spezie, etc. Per ogni dettaglio consulta la pagina dedicata.

** Per ogni ulteriore quantità pari ad un camion/container vanno aggiunti 10 € fino ad un massimo di 140 euro.

Qualora una spedizione sia costituita da piccoli quantitativi, (fino a 100 Kg di peso netto), l'importo massimo della tariffa per ogni spedizione è di 10 euro.
La ricevuta in originale del pagamento deve essere consegnata all'ispettore al momento del rilascio del certificato. E' consentito il pagamento cumulativo di più certificati. Non c'è nessuna relazione fra data del pagamento e data di rilascio del certificato.




2. Diritti obbligatori per il rilascio delle autorizzazioni, per i controlli alla produzione ed alla circolazione delle piante

Ai sensi del decreto legislativo 19 del 2 febbraio 2021 “Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi in attuazione dell’articolo 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625”, i diritti una tantum ed annuali dovuti dagli operatori professionali per la registrazione al RUOP e per l’autorizzazione all’emissione del passaporto ti delle piante sono quelli riportati nello schema seguente:
 

Voce

Periodicità

Importo €

Rilascio dell’autorizzazione all’uso del passaporto delle piante

Una tantum

100

Controlli fitosanitari alla produzione ed alla circolazione per aziende iscritte al R.U.O.P*

Annua

25

Controlli fitosanitari alla produzione ed alla circolazione per aziende iscritte al R.U.O.P. titolari di autorizzazione all’uso del passaporto delle piante per zone non protette (PP)

Annua

50

Controlli fitosanitari alla produzione ed alla circolazione per aziende iscritte al R.U.O.P. titolari di autorizzazione all’uso del passaporto delle piante per zone protette (ZP)

Annua

100

*Registro degli Operatori Professionali (R.U.O.P.)


Il diritto una tantum per il  “Rilascio dell'autorizzazione all'uso del passaporto delle piante” viene versato solo al momento della prima richiesta di autorizzazione all'uso del passaporto che l’operatore professionale inoltra al SFR competente per centro aziendale.

L’istanza deve essere corredata da idonea attestazione di pagamento.

Gli altri diritti indicati in tabella sono versati annualmente dagli operatori professionali registrati al RUOP. I diritti obbligatori annui devono essere pagati entro il 31 gennaio di ogni anno. Nel caso in cui il pagamento venga effettuato dopo tale data, è possibile utilizzare le modalità previste dal ravvedimento operoso.

Gli operatori professionali tenuti alla presentazione della Comunicazione annuale, relativa all’aggiornamento della situazione amministrativa e produttiva, devono fornire in essa idonea attestazione di pagamento dei diritti obbligatori annui.

L’operatore professionale registrato al RUOP per la sola sede legale e non autorizzato all’uso del PP o del PZ dovrà versare unicamente il diritto obbligatorio pari a € 25,00 annui al SFR competente per sede legale anche se possiede più centri aziendali nella stessa regione o in regioni diverse.

L’operatore professionale che ha sede legale e centri aziendali autorizzati all’emissione del PP o del PZ nella medesima regione o in regioni differenti dovrà versare € 25,00 annui per sede legale e € 50,00 o € 100,00 al SFR competente per ogni centro aziendale autorizzato all’emissione del passaporto.

Qualora uno dei centri aziendali autorizzati coincida con la sede legale, il diritto obbligatorio pari a € 25,00 è già incluso nel diritto obbligatorio dovuto per l’autorizzazione all’emissione del passaporto delle piante. Pertanto, le tre tipologie di diritto obbligatorio annuale previste (€ 25,00, € 50,00 e € 100,00) si applicano alla singola struttura alternativamente, in quanto il diritto obbligatorio più elevato include già i controlli relativi al diritto obbligatorio inferiore.

Nota bene: I diritti per l’emissione dei passaporti devono essere  versati per ogni centro aziendale posseduto sul territorio della Regione Toscana.

I diritti obbligatori concernenti i controlli ufficiali nei siti e in altri luoghi utilizzati dagli operatori professionali autorizzati ad applicare il marchio sul materiale da imballaggio di legno, di cui all’articolo 98, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 2016/2031 e a commercializzare tali imballaggi, sono versati al Soggetto gestore del marchio IPPC/FAO di cui all’articolo 41 del decreto legislativo 19 del 2 febbraio 2021.


Per dubbi e/o informazioni inviare una email al seguente indirizzo: reg2031_RUOP@regione.toscana.it
 


3. Diritti per il rilascio dei documenti sanitari comuni di entrata (DSCE-PP) comunemente detti nulla-osta fitosanitari per l’introduzione nel territorio dell’Unione europea di piante, prodotti vegetali ed altri oggetti

Ai sensi dell’art. 56, del Dlgs 19/2021, le spese per le verifiche documentali, di identità e fitosanitarie effettuate ai posti di controllo frontalieri su piante, prodotti vegetali ed altri oggetti provenienti da paesi terzi[1], sono a carico degli importatori o dei loro agenti doganali. L’importo da corrispondere è definito dall'allegato IV Capo I punto VIII del Reg. UE 2017/625 ed è costituito dalla somma di tre voci distinte una per ogni tipologia di verifica effettuata.

Nella tabella di seguito si riportano gli importi relativi alle partite in ingresso al porto di Livorno o all’aeroporto di Pisa, unici punti di controllo frontalieri presenti in Toscana.

Voce

Quantità

Importo €

Controlli documentali

Per partita

7

Controlli di identità

per partita di dimensioni equivalenti al massimo al carico di un camion, di un vagone ferroviario o di un container di capacità comparabile,

7

per partite di dimensioni maggiori.

14

Controlli fitosanitari

Legname (diverso dalla corteccia)

Per partita fino a 1000 mc di volume

17,5

Per partita ogni 10 mc aggiuntivi

0,175

sementi, colture di tessuti vegetali:

per partita, fino a 100 kg di peso,

7,5

per partita ogni 10 kg aggiuntivi

0,175

tariffa massima per partita

140

frutta, ortaggi (diversi dai vegetali da foglia)

per partita, fino a 25 000 kg di peso

17,5

per partita ogni 1 000 kg aggiuntivi

0,7

Alberi, arbusti, (diversi dagli alberi di Natale), altre piante legnose da vivaio compresi i materiali forestali di moltipilcazione (diversi dalle sementi)

per partita, fino a 10000 unità

17,5

per partita ogni 1000 unità aggiuntive

0,44

tariffa massima per partita

140

 

Qualora la spedizione sia costituita da merci che rientrano in punti diversi (ad esempio piante e sementi) ogni tipologia deve essere considerata come una spedizione separata

Si ricorda che la ricevuta del pagamento deve essere allegata alla richiesta di nulla osta nella procedura TRACES-NT.

Per determinare i diritti fitosanitari, il servizio fitosanitario rende disponibile su richiesta un applicativo.

Per eventuali informazioni contattare: fitosanitario-porto-li@regione.toscana.it

 


4. Diritti fitosanitari per il controllo e la certificazione di materiale di moltiplicazione viticolo

Ai sensi dell'art. 34 del D.lgs n.16 del 2 febbraio 2021 per poter il controllo e la certificazione degli impianti di viti madri e per la commercializzazione delle barbatelle è previsto il pagamento da parte delle imprese vivaistiche di due distinte tariffe fitosanitarie:

  • tariffa per il controllo e la certificazione degli impianti di piante madri (marze e portainnesto), da pagarsi al momento della presentazione della denuncia annuale entro il 30 giugno di ogni anno
  • tariffa per la commercializzazione delle barbatelle (franche e innestate) prodotte e convalidate, da pagarsi al momento della presentazione della denuncia di ripresa delle barbatelle entro il 10 ottobre di ogni anno

L’importo totale dovuto viene calcolato rispettivamente in base alle superfici totali degli impianti di viti madri (espresse in ettari) ed in base al numero delle barbatelle prodotte ed effettivamente convalidate al termine dei controlli in vivaio effettuati dal Servizio, applicando gli importi unitari fissati dal Ministero con DM 24 giugno 1999, di seguito riportati:

  • Importo unitario per superficie di impianto di piante madri : € 46,48/ha
  • Importi unitari per barbatelle :
    • Barbatelle franche: € 0,00129/barbatella
    • Barbatelle innestate: €0,00258/barbatella


 

5. Come effettuare il pagamento dei diritti fitosanitari

Come di seguito sintetizzato i diritti fitosanitari devono essere versati in modalità differente in relazione al tipo di documento,certificato,controllo o autorizzazione richiesto e possono essere pagati a Regione Toscana utilizzando canali diversi.

1. Diritti obbligatori per controlli all’esportazione-riesportazione-pre-esportazione

  • Tramite IRIS, piattaforma telematica della Regione Toscana integrata con il sistema PagoPA (scarica indicazioni per utilizzare IRIS);
  • Con bonifico bancario mediante IBAN IT72D0760102800001003018049 o bollettino postale indicando il CCP n. 1003018049, intestati a Regione Toscana - Tesoreria Regionale Tariffe per Servizi Fitosanitari. Sia che si paghi con bonifico bancario che con bollettino postale è necessario specificare la causale per la quale si effettua il versamento.

2. Diritti obbligatori per i controlli per il rilascio delle autorizzazioni e per i controlli alla produzione ed alla circolazione

  • Il diritto una tantum per il rilascio dell'autorizzazione all'uso del passaporto delle piante può essere versato con bonifico bancario sul c/c intestato a Regione Toscana - Tesoreria Regionale Tariffe per Servizi Fitosanitari, IBAN IT72D0760102800001003018049, specificando la causale del versamento.
  • I diritti annuali per i controlli alla produzione ed alla circolazione delle piante possono essere versati tramite IRIS, piattaforma telematica della Regione Toscana integrata con il sistema PagoPA, utilizzando l'apposito avviso di pagamento emesso da Regione Toscana.  Per il pagamento dei diritti annuali è ammessa anche la modalità di pagamento tramite bonifico bancario sul c/c intestato a Regione Toscana - Tesoreria Regionale Tariffe per Servizi Fitosanitari, IBAN IT72D0760102800001003018049, specificando il codice RUOP nella causale del versamento.

3. Diritti per il rilascio dei documenti sanitari comuni di entrata (DSCE-PP) comunemente detti nulla-osta fitosanitari per l’introduzione nel territorio dell’Unione di piante, prodotti vegetali ed altri oggetti

  • Tramite IRIS, piattaforma telematica della Regione Toscana integrata con il sistema PagoPA (scarica indicazioni per utilizzare IRIS);
  • Con bonifico bancario mediante IBAN IT72D0760102800001003018049 o bollettino postale indicando il CCP n. 1003018049, intestati a Regione Toscana - Tesoreria Regionale Tariffe per Servizi Fitosanitari. Sia che si paghi con bonifico bancario che con bollettino postale è necessario specificare la causale per la quale si effettua il versamento, specificando "Numero di DSCE-PP e/o data della richiesta".

4. Diritti fitosanitari per il controllo e la certificazione di materiale di moltiplicazione viticolo

  • Esclusivamente con bonifico bancario sul c/c intestato a Regione Toscana - Tesoreria Regionale Tariffe per Servizi Fitosanitari, IBAN IT72D0760102800001003018049; è necessario specificare la causale per la quale si effettua il versamento, indicando "certificazione campi di piante madri/barbatelle" e la campagna di riferimento.

Nota  bene
I diritti obbligatori sono tutti esenti dall'IVA, pertanto non viene emessa fattura.

 

[1] per paesi terzi si intendono i paesi che non fanno parte della UE più i territori di Ceuta e Melilla, Guadalupa, Guyana francese, Martinica, Riunione, Saint Barthélemy, Saint Martin e isole Canarie (vedi art. 1 par. 3 Reg. UE 2016/2031.

 

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Aggiornato al:
15.01.2024
Article ID:
68952