1. Un impianto di confezionamento è ammissibile a finanziamento?
Ai sensi del par. 3.1 "Interventi finanziabili" del bando in oggetto, punto "B) INVESTIMENTI MATERIALI, MACCHINARI E ATTREZZATURE", sono ammissibili a finanziamento la sostituzione/ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva e dei relativi sottoprodotti/reflui di lavorazione al fine di migliorare la performance ambientale, soprattutto nella fase di produzione e gestione di sanse ed acque di vegetazione.
Inoltre si fa presente che, come chiarito all'ID n.71 nel Terzo blocco F.A.Q. relative al DM n. 149582 del 31 marzo 2022 e al DM n. 53263 del 2 febbraio 2023, disponibile presso il sito: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/20084, è ammesso l’acquisto di macchine per la filtrazione, l’imbottigliamento, l’etichettatura e il confezionamento, purché non comportino un peggioramento nelle condizioni ambientali e che non includano l’acquisto di prodotti che non siano adatti al recupero successivo in un’ottica di economia circolare. Si ricorda che, come riportato all'ID.63 delle medesime FAQ, le proposte progettuali che completano l’impianto o prevedono la sostituzione di parti di esso con lo scopo di renderlo più efficiente, devono essere necessariamente riferite a impianti di estrazione a 2 o 3 fasi e devono essere strutturate in maniera adeguata a garantire il rispetto dei principi del DNSH.
2. Per il criterio di selezione “a) localizzazione dell'intervento” i punteggi a1 e a2 sono cumulabili tra loro?
I criteri di selezione "a) localizzazione dell'intervento - a1 e a2" sono cumulabili tra loro.
3. Il modello "Conferimento/revoca delega all’accesso ai dati aziendali e compilazione dei seguenti bandi sul sistema informativo SIAN" a chi deve essere inviato?
Il modello dev'essere indirizzato a: "REGIONE TOSCANA - Direzione Agricoltura e sviluppo rurale - Settore Produzioni agricole, vegetali e zootecniche. Promozione. Sostegno agli investimenti delle imprese agricole e agroalimentari" e inoltrato via PEC a: regionetoscana@postacert.toscana.it . Il modello compilato può essere anticipato via mail a: agroalimentare@regione.toscana.it
4. Un'azienda ha quasi ultimato la ristrutturazione di un locale annesso al frantoio dove è stato posizionato un nuovo macchinario. I lavori sono iniziati prima della pubblicazione del bando e sono quasi ultimati e la macchina è già stata acquistata. La data di inizio attività deve essere antecedente la domanda di sostegno, tuttavia, è possibile, presentare comunque richiesta di cofinanziamento per i costi di ristrutturazione dei locali annessi dove è stata posizionata la nuova macchina? Considerando inoltre che, come cita il regolamento del bando al punto 3.4.1, le spese generali, sono state effettuate entro i 24 mesi prima della presentazione della domanda stessa e sono connesse alla progettazione dell’intervento proposto nella domanda di sostegno?
Si conferma che i lavori relativi ai progetti previsti non possono essere avviati prima della presentazione della domanda di aiuto e che pertanto le spese sostenute prima di tale termine non sono ammissibili.
5. Relativamente ai beneficiari nel bando si afferma che: "Sono ammesse a presentare domanda e a beneficiare del sostegno le aziende agricole e le imprese agro-industriali, ivi incluse le loro associazioni e cooperative che: - sono titolari di frantoi oleari; - effettuano estrazione di olio extravergine di oliva, iscritte nel Portale dell’olio di oliva del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), secondo le disposizioni di cui ai decreti del Ministero n. 8077/2009 e n. 16059, che hanno compilato il registro telematico di carico/scarico olio e che sono in possesso delle specifiche autorizzazioni ambientali richieste per lo svolgimento delle attività aziendali." Se un frantoio è inquadrato a livello di Camera di Commercio come "Impresa artigiana", ma è effettivamente frantoio e fa ovviamente tutte le registrazioni previste nel Portale olio del SIAN, rientra tra i beneficiari oppure no? Eventualmente come dovrebbe essere inquadrato?
Si conferma che sono ammesse a presentare domanda, e a beneficiare del sostegno, le aziende agricole e agro-industriali (se il frantoio in questione rientra fra le imprese agro-industriali è ammissibile);
6. Relativamente ai criteri di selezione al macrocriterio “b) Interventi finalizzati al miglioramento della sostenibilità ambientale dell’azienda”, al punto b1) si deve calcolare la "Percentuale di produttori agricoli di base, fornitori della materia prima nell’impianto oggetto di finanziamento, con UTE ubicata nella regione Toscana, avente superficie olivicola in conduzione." Ai fini del calcolo di detta percentuale, per produttori agricoli di base si intendono solo coloro che hanno P.Iva agricola oppure è sufficiente che siano imprenditori agricoli ai sensi del codice civile e quindi possono non avere una P.Iva?
Relativamente ai criteri di selezione al macrocriterio b), si definisce produttore agricolo primario (o di base) come l'imprenditore agricolo ai sensi dell’art. 2135 del C.C. che esercita attività d'impresa in una azienda agricola, secondo la normativa vigente e, pertanto, soggetto a controlli previsti dalle normative vigenti (ASL, Fisco, ecc.). Tale attività agricola è rivolta ad ottenere prodotti agricoli primari (uva, olive, cereali, latte, pomodori, ecc.).
7. Un’azienda ha per attività principale la vendita all’ingrosso di vino, olio e distillati (commercio all’ingrosso) e nell’unità locale sede del progetto ha sempre come attività principale l’attività di commercio all’ingrosso di olio d’oliva, ma come attività secondaria ha la produzione di olio extra vergine d’oliva con olive non di produzione propria e commercio al dettaglio di olio extra vergine d’oliva, può partecipare al bando?
Come riportato al par. 2.1 "Richiedenti/Beneficiari" del Bando attuativo in oggetto, sono ammesse a presentare domanda, e a beneficiare del sostegno, le aziende agricole e agro-industriali titolari di frantoi oleari, che effettuano estrazione di olio extravergine di oliva, che sono iscritte nel Portale dell’olio di oliva del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) e che hanno compilato il registro telematico di carico/scarico olio ed in possesso delle specifiche autorizzazioni ambientali richieste per lo svolgimento delle attività aziendali. Se il frantoio in questione rientra fra le imprese agro-industriali è ammissibile;
8. E’ ammissibile a finanziamento la realizzazione di un nuovo immobile che andrà ad ospitare i nuovi macchinari oggetto del piano di investimento?
Come riportato al par.3.1 “Interventi finanziabili" del Bando attuativo in oggetto, sono ammissibili a finanziamento solo l'ammodernamento/ampliamento di fabbricati nella misura strettamente necessaria all’introduzione di nuovi impianti e tecnologie e nel rispetto del principio DNSH. E' pertanto escluso il finanziamento per la realizzazione di un nuovo immobile.
9. E’ ammissibile a finanziamento la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura dell’immobile che verrà realizzato per ospitare i nuovi macchinari oggetto del piano di investimento?
Come riportato al par.3.1 “Interventi finanziabili" del Bando attuativo in oggetto, sono ammissibili a finanziamento solo la sostituzione/ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva e dei relativi sottoprodotti/reflui di lavorazione al fine di migliorare la performance ambientale soprattutto nella fase di produzione e gestione di sanse ed acque di vegetazione. E' pertanto escluso il finanziamento per la realizzazione di un impianto fotovoltaico. Si ricorda che nella Scheda A – Tab 1, parte integrante del bando, è riportato un riepilogo, non esaustivo, dei macchinari ammessi al finanziamento, nel rispetto del principio DNSH.
10. Per il Punto 5.1 dei Criteri di selezione, lettera a). E' sufficiente la LOCALIZZAZIONE, oppure la priorità intende che quel FRANTOIO sia localizzato cioè iscritto al Distretto Rurale? Può accadere che l'azienda sia nel Comune riferibile alla territorialità del Distretto, ma non ne aderisca direttamente.
E’ sufficiente che il frantoio sia localizzato nell'areale del Distretto;
11. In merito al par. “4.3 Documentazione minima da allegare alla domanda di aiuto” si afferma che: “Nel caso di beni altamente specializzati, per i quali non sia possibile reperire più fornitori, tale circostanza dovrà essere motivata specificando chiaramente che è stato impossibile individuare altre ditte concorrenti in grado di fornire i beni in questione”. Nell’eventualità di una linea di lavorazione completa e riconducibile ad un unico fornitore, e nel caso in cui la sostituzione per ammodernamento di parte di questa linea può essere eseguita solo affidandosi al precedente fornitore: la sostituzione per ammodernamento limitata a parte di questa linea, può essere considerata come bene altamente specializzato? E’pertanto giustificata la presentazione di un solo un preventivo?
Nella relazione tecnica è necessario descrivere dettagliatamente il motivo della mancata presentazione dei preventivi di spesa, fornendo tutti gli elementi tecnici utili per la valutazione dell'istanza.
12. Come si presenta l’istanza?
Il percorso per la compilazione dell'istanza è: www.sian.it --> "Entra in MySIAN" (in alto a dx) --> Home --> "Servizi" (in alto a sx) --> "Gestione PNRR - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza" --> "PNRR - Compilazione domande sostegno" --> Scegliere la fase "Compilazione";
13. Per il calcolo del punteggio b1, nel caso di un nuovo insediamento di un’azienda, ad esempio per subentro all'affitto di un'altra azienda ed è quindi iscritta al SIAN con la sola molitura del 2023, può presentare le percentuali dei produttori agricoli di base solamente per il 2023? Il non avere tre annate di molitura è causa di esclusione dal Bando?
Il non avere tre annate di molitura non è una condizione d'accesso, pertanto la domanda di sostegno può essere presentata, mentre non è possibile attribuire la priorità di cui al criterio B1.
14. L’importo massimo del contributo pubblico concesso, per singola domanda di aiuto, è pari a 600.000,00 euro. Il richiedente può presentare una sola domanda di aiuto con riferimento ad ogni UPS posseduta. E’ possibile presentare tre progetti su tre UPS (frantoi) con un contributo per ogni progetto ad esempio di 400.000 euro?
La risposta al quesito è affermativa. Nel bando è concessa una sola domanda per ogni UPS, quindi, non c’è riferimento al beneficiario e non è previsto un massimale per beneficiario, ma per domanda di aiuto.
15. Quali sono le certificazioni volontarie da allegare alla domanda?
Si tratta delle certificazioni/attestazioni di qualità, ambientali e/o energetiche e/o di processo e di prodotto, eventualmente in possesso del richiedente, e non verificabili in altro modo dalla Pubblica amministrazione. Sono riportate ai punti d) e e) del par.5.1 "Criteri di selezione" :
-
ISO 9000 Sistemi di gestione per la qualità, ISO 22005 Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari, lSO UNI 11020 Sistemi di rintracciabilità per le aziende agroalimentari;
-
ISO 14001, Sistema di gestione ambientale, EMAS, Sistema comunitario di ecogestione e audit; ISO 50001, Sistema di gestione dell’energia; ISO/TS 14067 Carbon footprint of products; Environmental footprint di cui alla Raccomandazione 2013/179/UE; IFS qualità igienica e salubrità del prodotto trasformato se di origine agricola vegetale o animale; BRC qualità igienica e salubrità del prodotto trasformato se di origine agricola vegetale o animale; UNI ISO EN 22000 sistemi di gestione della sicurezza nel settore agroalimentare;
Mentre le certificazioni DOP, IGP, Agricoltura biologica e Agriqualità sono verificabili direttamente dalla Pubblica amministrazione.
16. L’importo massimo del contributo pubblico concesso, per singola domanda di aiuto, è pari a 600.000,00 euro. Il richiedente può presentare, a valere sul presente bando, una sola domanda di aiuto con riferimento ad ogni UPS posseduta. E' possibile presentare tre progetti su tre UPS (frantoi) con un contributo per ogni progetto di 400.000 euro?
Nel bando è stata prevista una sola domanda per ogni UPS, quindi, non vi è riferimento al beneficiario e non vi è un massimale per beneficiario, ma per domanda di aiuto. Pertanto la risposta al quesito è affermativa.
17. Tra i requisiti si richiede che i beneficiari siano in possesso di una certificazione biologica. E'necessario che siano certificati per il frantoio o è sufficiente che lo siano anche solo per le produzioni vegetali?
Il possesso della certificazione biologica non è un requisito, ma una priorità. Tale priorità viene attribuita se la certificazione biologica riferita al frantoio (inteso come impianto di trasformazione).
18. In merito alla relazione tecnica da allegare alla domanda, prevista dal bando, tale relazione tecnica deve essere sottoscritta da un tecnico esterno abilitato oppure può essere sottoscritta anche dal legale rappresentante del soggetto richiedente il contributo?
E'sufficiente che la relazione sia sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente il contributo.
19. Sul sistema SIAN è richiesto di allegare obbligatoriamente copia delle certificazioni volontarie. Nel caso in cui tali certificazioni non sono in possesso dell'azienda, cosa è necessario allegare?
Nel caso in cui non si possegga nessuna certificazione, è sufficiente caricare sul SIAN una Dichiarazione semplice nella quale si afferma che l'azienda non ha nessuna certificazione.
20. In merito al modello "DICHIARAZIONE DI ASSENZA DI CONFLITTI DI INTERESSI NELL'AMBITO DEGLI INTERVENTI A VALERE SUL PNRR da allegare al portale SIAN quale è la data di presentazione?) E il CUP?
La data è quella della presentazione/chiusura della domanda di sostegno. Il Cup in questo caso non è da indicare; i modelli sono stati redatti per il PNRR in generale, pertanto, per alcune specifiche devono essere adeguati al contesto di riferimento.
21. In merito al criterio di selezione a1 "UTE/UPS oggetto della domanda di aiuto localizzata in Distretti rurali riconosciuti ecc.", l'azienda deve avere l'UTE/UPS sia in un distretto rurale che in un distretto biologico? E' sufficiente che sia ubicata in uno solo dei due?
Per l'attribuzione della priorità è necessario che l'UTE/UPS sia localizzata in un Distretto rurale o in un Distretto biologico, non in entrambi.
22. Quali schede vanno prodotte in fase di presentazione o in fase post approvazione? Tali schede vanno firmate con firma digitale o autografa? Per la scheda D) qual'è la data di presentazione della domanda e codice CUP?
La Scheda A – Tabella 2 fase ex – ante, è parte integrante della relazione, quindi, è sufficiente firmare la relazione; la scheda B non va allegata; la scheda D va allegata alla domanda e quindi firmata, preferibilmente in modo digitale; il CUP non va inserito e la data da riportare è quella della chiusura della domanda di sostegno. La scheda E va allegata alla domanda e quindi firmata, preferibilmente in modo digitale. La scheda F, va allegata alla domanda di pagamento. La scheda C non va allegata.
23. Nella relazione tecnica al punto 9) viene chiesto di descrivere gli “ INDICATORI DI PROGETTO, NECESSARI AI FINI DEL MONITORAGGIO E DELL’AVANZAMENTO DI SPESA SUL SITEMA REGIS”. In merito a quali indicatori è necessario fare riferimento?
Gli indicatori sono quelli indicati previsti al paragrafo 3.2.3 del bando, ultimo capoverso.
24. Come applicare la priorita B.1?
Con riferimento al paragrafo "5.1 Criteri di selezione", Macro-criterio "b1) Percentuale di produttori agricoli di base, fornitori della materia prima nell’impianto oggetto di finanziamento, con UTE ubicata nella regione Toscana, avente superficie olivicola in conduzione. La percentuale è calcolata con riferimento al totale dei fornitori della materia prima nell’impianto oggetto di finanziamento." si specifica che il punteggio viene riconosciuto, secondo le percentuali previste, ai Frantoi che moliscono olive provenienti da produttori agricoli di base (quindi non commercianti) che hanno UTE in Toscana e superficie olivicola in conduzione (è necessario avere, pertanto, il fascicolo aziendale su ARTEA dal quale risulti la superficie olivetata in conduzione).
Le campagne olivicole di riferimento sono:
- 2020/2021
- 2021/2022
- 2022/2023.
Per ogni annualità viene calcolata la percentuale di produttori agricoli di base, in rapporto al totale dei conferitori, che hanno fornito olive ai frantoi e poi si procede con la media aritmetica delle tre annualità considerate.
25. Un'azienda è in possesso della comunicazione preventiva fatta al SUAP dello spandimento delle acque di vegetazione. Tale comunicazione può essere accettata in luogo dell'Autorizzazione Unica Ambientale (punto c par. 2.2 "Condizioni di accesso")?
’Autorizzazione Unica Ambientale, definita dal DPR 59 del 13 marzo 2013, include e sostituisce diversi titoli abilitativi di tipo ambientale, previsti dalle normative di settore, fra i quali la comunicazione preventiva per l’utilizzo agronomico delle acque di vegetazione dei frantoi oleari. È fatta salva la possibilità, per i gestori degli impianti, di non ricorrere all'AUA in caso di attività soggette solo a comunicazione o autorizzazione generale, ferma restando la presentazione della comunicazione o dell'istanza al SUAP del Comune dove è ubicato l'impianto.
Nel caso in cui il gestore dell'impianto sia assoggettato, ai sensi della normativa vigente, al rilascio, alla formazione, al rinnovo o all'aggiornamento anche di uno degli altri titoli abilitativi previsti dalla d.p.r. n. 59/2013 (es.Autorizzazione agli scarichi idrici, alle emissioni in atmosfera ecc.), è obbligato presentare la “comunicazione preventiva per lo spandimento delle acque di vegetazione e delle sanse umide” sotto forma di autorizzazione unica ambientale (AUA) ai sensi del d.p.r. n. 59/2013'
La comunicazione preventiva per l’utilizzo agronomico delle acque di vegetazione dei frantoi oleari deve essere presentata all'Ufficio SUAP dell'Amministrazione comunale, ogni anno almeno trenta giorni prima dell'inizio dello spandimento. Quindi, in assenza di comunicazione di motivi ostativi/osservazioni da parte del Comune, si considera acquisito l’assenso ai sensi dell’art 17 bis della L. 241/1990, entro 30 giorni dalla presentazione della Comunicazione dall'Azienda all'Amministrazione comunale.
Pertanto, ai sensi del 2.2 "Condizioni di accesso" del Bando attuativo in oggetto, il suddetto requisito deve essere posseduto alla data di presentazione della domanda di aiuto ed alla data di presentazione della domanda di saldo.
26. Come allegare i preventivi alla domanda di sostegno?
Per i preventivi da allegare alla domanda di sostegno, non è obbligatorio utilizzare la funzionalità "Gestione preventivi per domanda di sostegno" disponibile sul SIAN. Quindi i preventivi possono essere inseriti quali allegati nella domanda di sostegno.
27. In riferimento al titolo di conduzione di cui al punto 2.3 "Altre Limitazioni", si chiede se il comodato, verificata la durata e la registrazione, è un titolo di possesso valido per la partecipazione al bando in quanto, nel paragrafo sopra citato, si rimanda alla Circolare AGEA di ACIU n 120 nella quale sono riportati ulteriori i titoli di possesso compreso il comodato d’uso.
I titoli di possesso sono quelli previsti dal bando, la circolare Agea è citata nel senso che i titoli previsti dal bando sono anche nella circolare AGEA.
28. Per la partecipazione di un’impresa con un fatturato di 70.000.000 con 10 ULA è necessario predisporre lo scenario controfattuale?
Si è necessario in quanto con questi parametri non è una PMI, ai sensi della RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese [notificata con il numero C(2003) 1422], quindi, è una grande impresa e bisogna predisporre lo scenario controfattuale.
29. Tra i documenti che la piattaforma richiede e che vengono selezionati come obbligatori vi sono ELABORATI GRAFICI/PROGETTO COMPUTO METRICO ESTIMATIVO ANALITICO. Entrambi i documenti per gli investimenti che l’azienda desidera effettuare non sono necessari, infatti, l’azienda desidera acquistare due impianti e non effettuerà alcuna opera edile. Pertanto siamo a chiedervi se e come possiamo procedere in assenza di questi allegati da caricare in SIAN. Nel caso riteneste non necessario allegarli possiamo chiudere la domanda, senza che tecnicamente emergano errori che non ci fanno procedere su SIAN?
Nel caso in cui si ritenga che non ci sono elaborati da allegare alla domanda, è sufficiente caricare sul SIAN una Dichiarazione semplice nella quale si afferma che l'azienda non ha nessun elaborato da allegare alla domanda di aiuto.
30. Relativamente al titolo di possesso l'impresa può adeguarlo prima del contratto come previsto al paragrafo 2.3? Nel caso specifico abbiamo imprese che hanno ad oggi il contratto comodato che stanno trasformando in affitto ma non riusciranno a farlo prima della domanda di aiuto.
La risposta al quesito è affermativa in quanto si conferma che sono ammissibili unicamente gli investimenti effettuati su beni immobili (terreni, fabbricati) in possesso del richiedente con un titolo di possesso (fra i quali l'affitto), verificato prima dell’emissione dell’atto di assegnazione dei contributi (con riferimento esclusivo a questo momento e non alla domanda di aiuto) e prima della liquidazione del saldo dei contributi.
31. Sono ammesse le spese in economia?
I lavori in economia non sono ammissibili in quanto, come stabilito al paragrafo 3.5.2 "Legittimità e contabilizzazione delle spese" del Bando, "Sono ammissibili i costi effettivamente sostenuti dal beneficiario che sono identificabili e verificabili. Le spese ammissibili a contributo sono quelle effettivamente ed integralmente sostenute dal beneficiario finale, e devono corrispondere a “pagamenti effettuati” nel rispetto delle regole vigenti, comprovati da fatture e, ove ciò non sia possibile, da documenti contabili aventi forza probante equivalente. Per documento contabile avente forza probante equivalente si intende, nei casi in cui le norme fiscali contabili non rendano pertinente l’emissione di fattura, ogni documento comprovante che la scrittura contabile rifletta fedelmente la realtà, in conformità alla normativa vigente in materia di contabilità." Pertanto, per il riconoscimento delle spese sostenute per l'esecuzione dei lavori, è necessaria la presentazione di almeno 3 preventivi di spesa confrontabili, forniti da fornitori diversi e riportanti nei dettagli l’oggetto della fornitura.
32. E' prevista la fornitura degli impianti finiti (comprensivi di macchinari, impiantistica e installazione) ad opera di un fornitore in veste di general contractor? In tale circostanza l’azienda provvederebbe alla richiesta di preventivo a 3 general contractor differenti e indipendenti tra loro, in modo da garantire il requisito di confrontabilità dei preventivi.
La risposta al quesito è affermativa, ad eccezione del caso in cui per impianto finito s'intenda l'“Impianto completo di frangitura”, per il quale devono essere utilizzate le tabelle standard di costi unitari –redatte dalla Rete Rurale nazionale/MASAF.
33. Per il dimensionamento dell'impresa, in caso di società che sono partecipate da ulteriori società devo tener conto solo del bilancio della società richiedente oppure anche di tutte le imprese collegate?
Per il dimensionamento dell'impresa bisogna considerare anche tutte le imprese collegate.
34. L'azienda, ai fini del Regis, deve fare iscrizione prima della presentazione della domanda oppure può procedere successivamente in caso di approvazione?
Gli adempimenti verso il Regis sono di competenza della Regione e del Ministero.
35. In merito alla "relazione tecnica a firma di un consulente abilitato che attesti gli effetti migliorativi conseguente all'acquisto proposto sull'aumento della stabilità ossidativa e dello shelf-life del prodotto, il miglioramento dei consumi conseguente all'acquisto proposto, a parità di capacità produttiva, la riduzione degli eventuali prodotti di scarto derivanti dal processo produttivo" è sufficiente una relazione firmata dal fornitore del bene, stante le sue competenze in merito e la sua conoscenza del bene fornito?
La relazione deve essere firmata da un tecnico abilitato. Con il termine abilitazione si fa riferimento alle competenze che la normativa vigente attribuisce ai singoli consulenti, nello svolgimento delle loro mansioni. A titolo esemplificativo, nel caso di processi prettamente agricoli, le figure abilitate possono essere sono agronomi, periti agrari e agrotecnici iscritti ai rispettivi ordini ed albi professionali.
36. E' possibile firmare la domanda di aiuto con la CNS?
Le domande di aiuto devono essere sottoscritte seguendo le modalità di cui al manuale SIAN scaricabile al punto n.15 "Manuale SIAN Istruzioni operative su Presentazione atti amministrativi, Utente qualificato, Utente Istituzionale, Firma elettronica" al paragrafo "Materiali".
37. Avremmo la necessità di emettere fattura per le spese preliminari di progetto e di compilazione della domanda. Quando la domanda è chiusa, è necessario fare una fattura già con l'indicazione del CUP e con la dicitura "Finanziato dall'Unione europea – NextGenerationEU"? In questo caso qual'è il CUP perchè nel bando si parla del CUP che dovrà essere indicato da Sviluppo Toscana al momento della pubblicazione della graduatoria?
In merito a quanto richiesto specifichiamo che il bando, al paragrafo 8.3.1, all'ultimo capoverso, prevede che"Il CUP non è richiesto nel caso di spese generali sostenute nei 24 mesi precedenti la presentazione della domanda di aiuto, in tal caso allegare una Dichiarazione, redatta secondo lo schema riportato nella scheda F del presente bando, “riconducibilità titoli di spesa e di pagamento per interventi avviati prima dell’Atto d’Obbligo”, resa ai sensi del DPR. 445/2000, con la quale si attesta che le spese sostenute sono relative al Progetto finanziato nell'ambito della Misura M2C1 2.3, con indicazione del CUP, e con la dicitura "finanziato dall'Unione europea – NextGenerationEU.
38. Nel caso in cui è necessario emettere una fattura con la domanda già presentata e quindi anche il bonifico e le spese sostenute risulteranno in una data successiva alla presentazione della domanda, vale comunque quanto riportato al paragrafo 8.3.1. del Bando?
Per un ulteriore approfondimento si rinvia, in quanto applicabile anche al bando frantoi , alla FAQ n. 68 del Masaf (quinto blocco di Faq bando meccanizzazione) consultabile alla seguente pagina: https://www.regione.toscana.it/-/pnrr-m2c1-investimento-2.3-innovazione-e-meccanizzazione-nel-settore-agricolo-e-alimentare.
39. Per la richiesta di anticipazione, il beneficiario deve calcolare il 30% sulla spesa ammissibile o sul contributo ammesso?
Per ciascun beneficiario sarà possibile richiedere alla
Regione l’erogazione di una anticipazione finanziaria pari al 30 % del contributo ammesso, sulla base di apposita richiesta del beneficiario corredata da idonea garanzia fidejussoria.