Bilancio demografico Toscana 2012: movimento migratorio della popolazione


Nel corso del 2012 i trasferimenti di residenza interni hanno coinvolto circa 107 mila toscani ed hanno interessato principalmente le province di Firenze, Pisa e Lucca. Le iscrizioni dall'estero hanno interessato essenzialmente la provincia di Firenze (10.300 unità) seguita a distanza da Prato con circa 3.000 iscritti. Come avviene già da diversi anni l'incremento demografico della Toscana deriva da un tasso migratorio con l'estero positivo (rapporto tra il saldo migratorio estero dell'anno e la popolazione media residente moltiplicato per 1000), pari a 5,7 per mille, mentre il tasso migratorio interno (rapporto tra il saldo migratorio interno dell'anno e la popolazione media residente moltiplicato per 1000) è pari a 2,11 per mille. Considerando i dati a livello di provincia, la somma dei tassi migratori, quello interno ed estero, indica Firenze e Prato le aree più attrattive della Toscana, con un tasso pari al 12,8 e 12,2 per mille rispettivamente.
La popolazione residente media è uguale alla semisomma della popolazione al 1° gennaio e della popolazione al 31 dicembre. Il tasso migratorio interno dovrebbe essere zero, ma gli sfasamenti temporali nelle operazioni di iscrizione e cancellazione effettuate dai Comuni coinvolti, possono produrre differenze positive o negative nel dato aggregato.

Tavola 3 - Movimento migratorio della popolazione: iscritti e cancellati per tipologia. Anno 2012 (Fonte:Elaborazioni su dati Demo Istat)

Iscritti/cancellati da altro comune = numero di persone iscritte/canellate in anagrafe per trasferimento di residenza da un altro comune italiano.
Iscritti/cancellati dall'estero = numero di persone iscritte in anagrafe per trasferimento di residenza dall'estero.
Iscritti/cancellati per altro motivo = non sono dovute ad effettivo trasferimento di residenza ma per le iscrizioni si tratta di operazioni di rettifica anagrafica dovute a persone erroneamente cancellate per irreperibilità e ricomparse successivamente oppure di persone non censite, e quindi non computate nella popolazione legale, ma effettivamente residenti. Per quanto riguarda le cancellazioni si tratta di persone che non risultano residenti in seguito ad accertamenti anagrafici; di stranieri con permesso di soggiorno scaduto; di persone censite come aventi dimora abituale, ma che non hanno voluto o potuto (per mancanza di requisiti) iscriversi nel registro anagrafico dei residenti del comune nel quale erano censiti.

Tavola 4 - Movimento migratorio della popolazione: saldi e tassi per mille abitanti. Anno 2012


Saldo migratorio interno = differenza tra iscrizioni e cancellazioni da/per altro comune.
Saldo migratorio estero = differenza tra iscrizioni e cancellazioni da/per l'estero.
Saldo migratorio per altri motivi = differenza tra iscrizioni e cancellazioni per trasferimento di residenza e per altri motivi dai registri anagrafici dei residenti.
Tasso migratorio interno = rapporto tra il saldo migratorio interno dell'anno e la popolazione media residente moltiplicato per 1000.

Tasso migratorio estero = rapporto tra il saldo migratorio estero dell'anno e la popolazione media residente moltiplicato per 1000

Tasso migratorio per altri motivi =  rapporto tra il saldo migratorio per altri motivi dell'anno e la popolazione media moltiplicato per 1000.
 

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Aggiornato al:
26.07.2013
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1173269